Il 4 aprile di quest’anno la mia vita ha preso una direzione inaspettata: mi è stato diagnosticato un tumore al seno. Una notizia che, come accade a molti, porta con sé paura, incertezze e mille domande.
Il 20 giugno ho iniziato il mio percorso di chemioterapia presso il reparto di Oncologia di Olbia. Da allora, ogni venerdì è diventato un giorno importante: un giorno di cura, ma anche di incontri, di sorrisi e di forza condivisa.
Oggi, 24 ottobre, posso finalmente dire di aver concluso la chemio. È un traguardo che non avrei mai potuto raggiungere con questa serenità senza il sostegno, la professionalità e l’umanità di tutto il personale del reparto.
Un grazie sincero va alle infermiere, sempre attente, dolci e premurose, capaci di trasformare momenti difficili in attimi di conforto. E un ringraziamento speciale alle dottoresse Soru e Schintu, professioniste straordinarie, ma soprattutto donne dal cuore grande, che mi hanno accompagnata passo dopo passo con competenza, sensibilità e umanità.
In questi mesi ho incontrato tante persone, ognuna con la propria storia e il proprio coraggio. Insieme abbiamo condiviso silenzi, sorrisi e speranze. È grazie al clima che si respira in questo reparto — fatto di rispetto, empatia e dedizione — che la mia esperienza, pur difficile, è stata positiva.
Vorrei che queste parole arrivassero a tutto il personale del reparto oncologico di Olbia come un abbraccio e un “grazie” di cuore. Perché dietro ogni camice ci sono mani che curano, occhi che ascoltano e cuori che fanno la differenza.
Grazie Roberta, Giuseppina, Maddalena, Federica, Eleonora, Patrizia e dott. Natale Tedde e a tutto il personale del Day Ospital. Grazie a Dott. Petretto dell’Ospedale Segni di Ozieri per avermi supportata nella fase iniziale e avermi dato la giusta forza per iniziare.
Con infinita gratitudine,
Durdica
































