GOLFO ARANCI. Golfo Aranci si prepara alla grande giornata di festa in cui si svolgeranno la Sagra del Pesce e i Fuochi d’artificio a tempo di musica. Il tutto è in programma sabato 2 settembre a partire dalle 19:00.
Il paese è in fermento e si unisce sotto il segno della tradizione per dare vita alla 53esima edizione della storica sagra golfarancina. Davanti al municipio sono in programma l’arrostita di orate e spigole (in totale 1500 offerte dal C.I.R.), e la frittura di pesce (ali di razza, gamberi e calamari). L’evento sarà accompagnato da birra e musica dal vivo. A seguire, tra le 22:00 e le 22:30, i fuochi d’artificio.
Dopo le edizioni organizzate dalla Pro Loco, quest’anno la manifestazione vedrà il coinvolgimento dell’intera comunità golfarancina e zero costi per il Comune. Il Centro Commerciale Naturale del paese si occuperà di gestire le spese.
L’idea è partita dal basso e precisamente dai friggitori storici di Golfo Aranci che hanno contattato il sindaco Mario Mulas per mettersi a disposizione nell’organizzazione dell’evento. Da lì il popolo golfarancino, compresi i dipendenti comunali che per l’occasione indosseranno grembiuli e guanti e serviranno il cibo, ma anche aziende private e altri comuni come Monti, Calangianus e Tempio, si è mosso e ha dato la propria disponibilità.
La comunità golfarancina, vera forza della manifestazione, ha creduto nella grande festa che per la prima volta si svolgerà nel mese di settembre e in un’unica giornata.
“È una grande soddisfazione metterci a disposizione di coloro che stanno lavorando per realizzare l’evento – dichiara il sindaco Mulas -. Una manifestazione che, anche se in ritardo rispetto al consueto calendario, vedrà un coinvolgimento massiccio degli abitanti del paese”.
In questo modo sarà un po’ come tornare all’antico, quando le sagre venivano realizzate con buona volontà e spirito di sacrificio da parte di tutta la comunità del paese. “L’idea è stata accolta da altri Comuni, come Calangianus che ha offerto di mettere a disposizione le pentole e Monti per le tavolate – dice Mulas -. C’è chi ci regalerà la farina, chi il carbone, chi offrirà la disponibilità di bagni chimici. È straordinario il supporto che stiamo ricevendo e non vediamo l’ora di entrare nel vivo dell’evento. Nessuno si senta escluso – conclude il primo cittadino – perché tutti possono partecipare. Più siamo e meglio è”.