“In qualità di rappresentante del popolo italiano in Parlamento e come cittadino sardo, non posso più rimanere a guardare la questione del Sud costantemente relegata all’ultimo punto dell’agenda politica di questo governo”. É l’incipit della lettera aperta indirizzata al Presidente del Consiglio Matteo Renzi dal deputato olbiese di Forza Italia Settimo Nizzi.
“Ho atteso per lungo tempo che le sue parole si trasformassero in fatti concreti, invece – prosegue Nizzi – la sua unica risposta è stata quella di ‹smetterla con i piagnistei›. Con questa espressione lei non ha offeso solo i suoi oppositori ma ha umiliato milioni di cittadini le cui condizioni di vita, sociali ed economiche, dovrebbero pesare sulle coscienze di tutti noi in quanto rappresentano il fallimento di almeno 30 anni di politiche manipolate da logiche clientelari, da imbrogli, e da malaffare”.
Il documento è stato preso in carico dal professor Claudio De Vincenti, sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio dei Ministri che ha risposto: “Non si fa niente per il sud? Si sta ultimando proprio in questi giorni un vero Masterplan per il sud con interventi precisi, dotati di risorse precise, per impegni reciproci, la cui realizzazione viene seguita con un cronoprogramma verificato periodicamente”.