★VIDEO★ OLBIA. Lo stato di salute dei nostri mari è stata illustrato da Goletta Verde ai giornalisti nella tappa di Olbia. Tre località fortemente inquinante e tre inquinate: su 29 campioni analizzati, 7 prelevati nelle foci di fiumi e canali, e 22 in mare, emerge un lieve peggioramento dello stato delle nostre acque rispetto al 2023.
E così la spiaggia di Calamosca, a Cagliari, la foce del corso d’acqua di via Garibaldi ad Alghero, la foce del rio Cuggiani a Valledoria sono i punti più inquinati sull’Isola mentre, al secondo posto, ci sono la foce del fiume Cedrino, a Orosei, la foce del rio Foxi a Quartu Sant’Elena, e i Bastioni Cristoforo Colombo nei pressi di Torre Sulis ad Alghero.
I dati, presentati a Olbia, le cui acque risultano entro i limiti consentiti, vengono ottenuti da Legambiente attraverso la verifica dei requisiti di legge. “I due parametri sono l’escherichia coli e gli enterococchi fecali – ha dichiarato Marta Battaglia, presidente Legambiente Sardegna -. Andiamo a guardare se nelle nostre coste arrivano scarichi maldepurati o inquinanti di cui non ci siamo fatti carico risolvendo i problemi a monte”.
Il monitoraggio di Goletta Verde, ormeggiata per il fine settimana al Molo Brin, va avanti da 38 anni e non riguarda lo stato di balneabilità ma il sistema di depurazione delle acque. La storica campagna di Legambiente punta anche alla lotta alla crisi climatica, a combattere le illegalità e alla salvaguardia della biodiversità.
“Attraverso questa riconversione si può creare nuovo lavoro, sviluppo e una migliore qualità della vita per tutti – così Mattia Lolli, portavoce di Goletta Verde -. I cittadini possono fare tantissimo per l’ambiente. Attraverso Legambiente si può partecipare a tante iniziative di volontariato e cura per il territorio, partecipare ai processi decisionali informandosi e spingendo per un futuro che sia dalla parte dell’ambiente e della transizione ecologica, e non delle fonti fossili e dei grandi interessi che ci sono dietro”.
Durante la conferenza stampa sono intervenuti anche Giorgio Querzoli, responsabile del comitato scientifico Legambiente Sardegna, Elena Casu, coordinatrice regionale dei campionamenti di Goletta Verde, Cristina Dessole, vice presidente del Circolo Gallura, e Daniele Nurra, tenente di vascello della Guardia Costiera di Olbia. Di seguito il servizio ⬇️