OLBIA: “In merito all’intervista rilasciata dal rev. Paolo Contini – al giornale Olbianova – si precisa che il sacerdote da lui citato (indagato per il reato di pedofilia, ndr) si trova attualmente nella diocesi di Tempio-Ampurias, come previsto dalle norme canoniche, e non esercita alcun ministero sacerdotale”.
È quanto scrive in una nota la diocesi di Tempio-Ampurias, confermando quanto dichiarato pubblicamente da don Paolo Contini, parroco di Ghilarza, abusato sessualmente da un frate di 28 anni a 14 anni, quando frequentava il seminario francescano di Oristano. Dal 2021 lo ha denunciato ed è in corso il processo.
“Fin dall’inizio del procedimento canonico – sostiene la diocesi gallurese – l’autorità diocesana ha applicato le misure previste dal diritto della Chiesa, disponendo l’allontanamento dell’accusato da ogni attività pastorale. Tale disposizione rimane in vigore fino alla conclusione del processo”.
E continua: “Il sacerdote, nella situazione attuale, non è impegnato in alcun incarico pastorale né svolge attività che prevedano relazioni pubbliche o contatti educativi, nel rispetto delle indicazioni ecclesiastiche. La diocesi confida nel lavoro degli organi competenti e attende nel necessario silenzio e con rispetto e fiducia l’esito del procedimento in corso”.
“Si ritiene opportuno precisare che i fatti oggetto del procedimento si riferiscono a eventi risalenti a circa trent’anni fa – come del resto è stato dichiarato da don Paolo nell’intervista – e non avvenuti all’interno della diocesi di Tempio-Ampurias (ma nella diocesi di Oristano, ndr)”.
E in chiusura la diocesi assicura che “si riserverà in futuro di fornire ulteriori comunicazioni, nel rispetto delle persone coinvolte e della delicatezza della situazione, tuttora all’attenzione nelle sedi opportune”.
ECCO L’INTERVISTA A DON PAOLO CONTINI:
Parla il prete che ha subito abusi sessuali a 14 anni: “Il pedofilo è nella diocesi di Tempio”