★ VIDEO ★ Samuele non dispone dei soldi malgrado gli siano stati regolarmente riconosciuti e persino pagati. Senza i quattrini che gli spettano non solo non può accedere alla riabilitazione ma ogni mese va incontro a enormi difficoltà per campare. “Il problema – sostiene la mamma, Anna Azara, 61 anni – sta nel Tribunale di Tempio che ha nominato un amministratore di sostegno che gestisce i soldi di mio figlio”. Nel corso della trasmissione Anna ci spiega come la burocrazia e forse anche la mancanza di buona volontà possa rovinare la vita specie alle persone più bisognose.
Il 14 maggio scorso, stanca per non avere ricevuto una lira dall’amministratore di sostegno sul conto del figlio si è recata in commissariato è lo ha denunciato. “É solo l’ultima di una serie di denunce – ribadisce la mamma di Samuele -. Ma puntualmente non vanno avanti o vengono archiviate. Io combatto ma sto perdendo le speranze di trovare qualcuno che con autorità possa spezzare questa brutta storia che ci perseguita oramai da cinque anni”. Di seguito l’odissea di Anna e Samuele intervistati da Mauro Orrù ►