Nato nel 2007 per diffondere la cultura della Protezione Civile tra i ragazzi il primo campo del dipartimento nazionale, in collaborazione con Prociv Italia si è svolto in città nel 2014 con 18 iscritti. “Quest’anno, anche grazie al supporto del Comune, siamo riusciti ad accoglierne 29, su circa 40 richieste – ha detto l’assessore delle Politiche Sociali Ivana Russu -. Per tutta la settimana dal 2 al 8 agosto abbiamo programmato giornate di formazione sul territorio”.
Sono 200 i campi di Protezione Civile che si svolgono nel periodo estivo in tutta Italia, 5 in Sardegna: 4 nel sud e l’unico nel nord dell’isola, a Olbia. “Il campus con 5 tende è allestito nel cortile della scuola Ettore Pais dove i bambini stanno tutto il tempo – ha spiegato Fabrizio Murgia presidente dell’Associazione Gaia -. Si studia, si mangia e si dorme tutti insieme. All’esterno, invece, si fanno le attività pratiche”. Ieri sulla Nave Italia, oggi tutto il giorno a Tavolara e, a seguire, i ragazzi parteciperanno alle attività formative nella Caserma della Basa con i Vigili del Fuoco di Olbia.