In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, giovedì 25 novembre dalle ore 9.10, si svolgerà una manifestazione presso l’istituto Amsicora.
L’iniziativa, che si terrà nell’auditorium della sede centrale di via Emilia, nasce da un progetto portato avanti dalle studentesse dagli studenti della classe 1^S – Servizi Socio Sanitari della sede IPIA, insieme ai loro docenti, coordinato dalla Prof.ssa Elena Cucciari e a partire di una idea del Prof. Ciro Punzo, che si è concretizzato con la produzione di testi e di materiali in classe ed in laboratorio.
Il percorso si è arricchito nell’ultimo mese con il coinvolgimento delle classi terze delle scuole medie cittadine, incontrate dalle ragazze e ragazzi dell’Amsicora nel tour itinerante nel quale sono stati condivisi i contenuti della giornata “accompagnati” da una panchina rossa realizzata dal Prof. Ciro Punzo con i ragazzi di altre classi del nostro Istituto.
Dal tour è nato un video che sarà presentato nel corso della mattinata, insieme ai lavori della classe 1^S e alle riflessioni degli studenti delle scuole medie che parteciperanno in delegazione alla iniziativa.
Modererà l’incontro Veronica Asara, seguiranno i saluti del dirigente Gianluca Corda, delle assessore Sabrina Serra e Simonetta Lai, gli interventi delle studentesse e degli studenti della 1^S e delle scuole medie che hanno preparato dei lavori con i loro docenti, dei rappresentati locali dell’Arma dei Carabinieri e di Patrizia Desole e del Centro antiviolenza di Olbia con il quale è stata organizzata la giornata conclusiva.
“Sono state proprio le ragazze e i ragazzi della classe 1^S, che ringrazio – le parole di Gianluca Corda, dirigente scolastico dell’Amsicora – ad aver deciso di approfondire, da diverse settimane, il tema della violenza sulle donne nelle diverse discipline oggetto di studio. Le loro riflessioni, arricchite da quelle degli importanti ospiti, vuole testimoniare che la cultura al rispetto e alla libertà di ciascuna persona e l’educazione dei più giovani sono l’antidoto migliore in grado di mettere la parola fine su un fenomeno sempre più drammaticamente attuale come quello della violenza sulle donne.
Un protagonismo positivo delle generazioni future – conclude Corda – fondato sul riconoscimento del valore dei rapporti interpersonali, che mi fa essere ottimista sul futuro del nostro istituto e della nostra città. Una testimonianza molto importante anche per i più grandi”.