L’Agenzia Dogane e Monopoli, il Nucleo Annona e Polizia Commerciale di Olbia, hanno effettuato un’operazione antifrode presso un punto vendita ubicato nella città di Olbia, che ha portato al sequestro, per la prima volta in Italia, di pupazzetti e gadgets ispirati alla nota serie Netflix “Squid game”, oltre ad altri giocattoli, sprovvisti della marcatura CE e privi di etichettatura identificativa e delle necessarie avvertenze, in violazione delle normative in materia di sicurezza dei giocattoli.
Nel dettaglio sono stati sequestrati 78 pezzi, tra i quali anche i famosi “pop it” (antistress per bambini fatti di plastica morbida colorata), non conformi agli standard di sicurezza e sprovvisti della marcatura CE. Per l’esercente è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria che va da un minimo di 1.500 a un massimo di 10.000 euro.E poi anche 38 articoli che recavano marcatura CE non conforme, tra i quali anche 20 peluches raffiguranti i noti personaggi di “Squid Game”. È stata quindi fatta segnalazione all’Autorità Giudiziaria per l’ipotesi di reato di frode in commercio e per uso di prodotti con segni non conformi, nella misura in cui la marcatura CE (China Export) risulta tale da ingenerare nel consumatore l’erronea convinzione che il simbolo CE indichi la conformità dei prodotti allo standard europeo.
“Quella tra la Polizia Locale del Comune di Olbia e l’Agenzia Dogane e Monopoli è una collaborazione davvero proficua – da dichiarato in una nota il sindaco di Olbia, Settimo Nizzi – e testimonia l’attenzione costante riposta a tutela dei consumatori anche nel nostro territorio, nel garantire che le merci importate siano conformi agli standard di sicurezza dell’Unione Europea, con particolare attenzione ai giocattoli destinati ai bambini”.