Sono ancora in corso le indagini da parte dei Carabinieri di Sassari, sotto la direzione della Procura della Repubblica del capoluogo di provincia, sull’assalto al portavalori della Vigilpol avvenuto questa mattina all’altezza di Giave.
Intorno alle 8:00 ignoti malviventi sono entrati in azione. Hanno dapprima incendiato due auto rubate per bloccare la strada e poi, sotto la minaccia delle armi, hanno costretto il conducente di un autoarticolato che viaggiava nel senso opposto di marcia a “parcheggiare” il proprio veicolo di traverso per impedire il transito delle auto.
Poco dopo, il mezzo blindato della Vigilpol, con tre guardie giurate a bordo, ha raggiunto il blocco stradale, divenendo bersaglio di diversi colpi di arma da fuoco. Alcuni di questi hanno ferito ad una gamba due delle tre persone a bordo che sono comunque riuscite a mettersi al riparo.
Sul posto sono intervenuti i militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna che hanno ingaggiato un conflitto a fuoco. A quel punto, i rapinatori si sono dati alla fuga, allarmati anche dall’arrivo di numerose pattuglie.
Dopo aver esploso diversi colpi di arma da fuoco (uno dei quali ha colpito un passante ad un braccio), i malviventi hanno fatto perdere le proprie tracce a Bolotana in località Badde Salighes, dove poco dopo sono state trovate, completamente bruciate, le due auto utilizzate per la fuga. I feriti sono stati trasportati all’ospedale di Sassari e non sono in pericolo di vita.