Olbia. Il campionato mondiale di Aquabike è ai nastri di partenza. Al molo Brin si stanno preparando alle gare oltre 160 piloti, compresi 40 giovanissimi alle prime esperienze. In palio l’assegnazione dei titoli mondiali. Di pomeriggio la Pole Position e da domani mattina, sabato 17 settembre, partiranno le gare.
Nella mattinata si è svolta la conferenza di presentazione alla quale hanno partecipato Nicolò di San Germano (H2O Racing organizzatore dell’evento), Giorgio Viscione (Direttore Commissione Moto d’Acqua FIM) e gli assessori comunali Elena Casu (Sport) e Marco Balata (Turismo).
Nicolò di San Germano si è detto emozionato di ritornare in Sardegna. “Questo è il 4° gran premio di Aquabike che si organizza in città. Per questo motivo posso dire che la tappa di Olbia oramai è diventata ‘una classica’. Ci sono 22 nazioni rappresentate e circa 160 piloti in totale che fanno della città di Olbia la capitale mondiale degli sport nautici”.
“Sono contento di essere qui a rappresentare la federazione – ha detto Giorgio Viscione, direttore Commissione Moto d’Acqua per la Federazione Italiana Motonautica -. Porto i saluti del presidente Vincenzo Iaconianni, e siamo felici che in collaborazione con l’organizzazione del Campionato mondiale di Aquabike abbiamo portato a Olbia 40 giovanissimi che si confronteranno con i migliori piloti del mondo”.
A proposito di nuove esperienze anche quest’anno ci sarà un sardo in competizione. Dopo le positive esperienze di Diego Sanciu, si affaccia per la prima volta al Mondiale un altro olbiese: Emanuele Masala.
“Eventi come questi – ha detto Elena Casu, assessora comunale dello Sport – proiettano Olbia al livello mondiale e sono molto contenta che gli organizzatori puntino sulla nostra città.”
“Siamo stati bravi – ha sottolineato Marco Balata, assessore del Turismo -. Con gli organizzatori si è creata una bella amicizia e sono onorato di ospitare a Olbia la famiglia Di San Germano. La manifestazione ora trova il supporto della Regione Sardegna che ha percepito l’importanza dell’evento sostenendola. Per quanto riguarda Olbia posso affermare che quando mi sono recato negli Emirati Arabi in rappresentanza del Comune per ritirare il premio come miglior tappa del mondiale, le tv di tutto il mondo hanno parlato della nostra città e questo mi ha riempito di orgoglio. Voglio ringraziare Insula che è parte attiva dell’evento e concludo dicendo che Olbia sarà sempre protagonista con l’Aquabike”.
Dal punto di vista sportivo la lotta per il titolo nella categoria Runabout GP1, in cui corrono le moto più veloci in assoluto, sarà intensa con 4 piloti con pochi punti di distacco al top della classifica. Tra questi il campione del mondo in carica Jeremy Perez, francese di nascita ma con il cuore sardo dal momento che ha sposato una cagliaritana.
In tutte le altre categorie e soprattutto in Ski GP1, ci sarà comunque battaglia, per via dell’assenza per infortunio del campione in carica, lo spagnolo Nacho Armillas.
Venerdì prove libere e Pole Position e da sabato mattina si parte. Le gare saranno trasmesse in streaming in diretta sul sito www.aquabike.net e sulla pagina Facebook “Aquabike World Championship”.