OLBIA. Sette anni, il ritmo nel sangue e una grandissima passione per Salmo tanto da aver scelto la sua “90 min” per partecipare al concorso musicale “Je so pazzo Music Festival” di Grottaferrata dedicato al grande Pino Daniele.
Dopo essere arrivato primo alle semifinali e alle finali nella categoria “Baby”, l’olbiese Nicolò Loche è entrato di diritto alla finalissima e, grazie alla sua performance grintosa e piena di energia con tanto di look da vero rapper, collana dorata e occhiali da sole neri, ha ricevuto il premio “Onda”: una borsa di studio di sei mesi presso la Mirò Music School di Milano diretta da Rosa Bulfaro e riconosciuta dalla University College London.
A giudicarlo c’erano Nello Daniele, fratello di Pino, Adriano Pennino, Clementino e altri artisti italiani che hanno valutato la sua esibizione tenendo conto di dizione, interpretazione, intonazione e vocalità.
“È stato bello – dichiara il padre di Nicolò, Stefano Loche -. Mio figlio adora Salmo, lo segue ovunque e lo ha conosciuto. È davvero un fan sfegatato. Per questo è contentissimo di aver partecipato alla manifestazione portando sul palco un suo pezzo”.
Nicolò, che da qualche mese prende lezioni di batteria alla Sonos di Olbia, parteciperà il prossimo ottobre al contest “Tour Music Fest” a Roma. Chissà se in quell’occasione sceglierà ancora un brano del suo beniamino.