
Federica Pellegrini, sirena pluridecorata e le Sirene di Sara Bachmann e Gianni Crobe, hanno fatto tappa nel giardino di QuelledellaCosta, nella Kasbah di Porto Rotondo. Nell’arco della stessa giornata, la famosa nuotatrice e le tele raffiguranti le irresistibili Amiche di Freya hanno monopolizzato l’attenzione dei passanti e dei visitatori dello show-room di Cristina Cavallucci, raffinata creatrice di monili e borse molto particolari. Nello spazio esterno è stata allestita una piccola esposizione delle opere realizzate da una coppia d’arte e di vita: la danese Sara Bachmann e il sardo Gianni Crobe.
Continuano con successo il percorso iniziato quattro anni fa: “Le amiche di Freya sono le amiche del mondo – spiega Sara -; quindi possono essere donnine in costume sardo ma anche indiane, africane, giapponesi, spagnole, oppure sirene, amazzoni, fate o regine con gli animali del cuore al guinzaglio. E’ nato come un progetto per l’infanzia, ispirato dalla nostra bambina, ma ora stiamo avendo tante soddisfazioni anche dal pubblico adulto come è successo recentemente alla Mediateca di Cagliari.
Abbiamo molte richieste per mostre ed esposizioni, giriamo tutta la Sardegna e siamo felici di avere tanto lavoro. Mio marito si occupa dello studio e della ricostruzione dei costumi tradizionali dei vari paesi“. “I nostri lavori piacciono molto anche ai turisti – sottolinea Gianni Crobe – soprattutto agli spagnoli e tanti sardi collezionano le nostre tele.
Abbiamo scoperto che non vengono sistemate nelle camerette dei bambini ma in salotto e in soggiorno, quindi stiamo curando molto le cornici. Stanno suscitando grande interesse le “Janas”, raffigurate e abbigliate secondo le antiche leggende isolane e sempre provviste di amuleti; i dodici segni zodiacali e le quattro stagioni. Sulla cresta dell’onda, naturalmente, le New Mermaids, le nuove sirene che, nelle acconciature, rivelano la loro essenza di creature marine e misteriose”.