
“Ripartire dai porti e dal mare. La natura ha offerto alla città di Olbia il dono di un mare splendido, e noi dobbiamo avere le giuste capacità per sfruttarlo nella maniera più adeguata”. In questi termini si è espresso stamane il presidente uscente del Rotary Club Massimo Putzu, nel discorso d’apertura dell’incontro organizzato presso l’hotel President ed organizzato dal Rotary Club di Olbia. Fulcro del dibattito la riflessione critica sulla gestione di una città di mare, la sua salvaguardia, valorizzazione e tutela.Alla conferenza hanno presieduto inoltre il direttore dell’area marina protetta Augusto Navone, il presidente del consorzio molluschicoltori di Olbia Marco Monaco, il professor Carlo Marcetti, il sindaco di Golfo Aranci Giuseppe Fasolino, il preside dell’istituto professionale Amsicora Gianluca Corda e il capo redattore della Nuova Sardegna Marco Bittau, che ha svolto il ruolo di moderatore.
Attività per la gestione e la conservazione, pesca e sviluppo sostenibile, educazione ambientale, di ciò si è discusso durante tutto l’evento, con un unico filo conduttore: la valorizzazione del territorio, e quindi del mare. Emblematico lo slogan dell’Area Marina Protetta “Conoscere per proteggere, proteggere per conservare”, che invita gli olbiesi a ragionare sull’ambiente e ad acquisire la consapevolezza necessaria per ottenere il massimo rendimento difendendo e custodendo allo stesso tempo le ricchezze del posto. Rendere più efficiente la gestione e l’amministrazione del mare è possibile ma, come ripetuto più volte durante il congresso, serve l’aiuto di tutti.