OLBIA 26 giugno 2025 – “L’elisoccorso di Olbia viene utilizzato in maniera crescente per trasporti non urgenti fuori dalla Sardegna, sottraendolo alla disponibilità del sistema regionale”. A sostenerlo è Cristina Usai, consigliere regionale di Fratelli d’Italia che ha presentato un’interrogazione per denunciare “una situazione non più tollerabile che compromette il diritto alla tutela della salute”.
“Nel 2023 il mezzo ha effettuato 50 trasporti fuori regione, mentre al 30 maggio 2025 ne risultano già 49 – spiega Usai -. Tra il 4 e il 12 giugno di quest’anno sono stati effettuati 6 trasporti fuori Sardegna, rendendo indisponibile l’elicottero per circa 7 ore. Durante l’assenza dell’elisoccorso di Olbia è intervenuto l’elicottero da Alghero a Palau, La Maddalena, Calangianus e Arzachena, aumentando i tempi di risposta fino ai 30-35 minuti – precisa la consigliera regionale -. Tempi non accettabili in situazioni di emergenza”.
Il problema riguarda soprattutto il periodo estivo. “Nel periodo estivo con il notevole aumento delle presenze dei turisti la situazione compromette il diritto alla tutela della salute e all’assistenza tempestiva dei cittadini galluresi. Considerando che in Sardegna sono attualmente operativi tre elicotteri destinati all’elisoccorso – Olbia, Alghero e Cagliari – e che la maggior parte degli interventi di emergenza grave come gli incidenti stradali si concentra durante tutto l’anno proprio nella zona nord-est della Sardegna”.
Secondo Cristina Usai “È opportuno che Areus consideri una modifica della propria organizzazione logistica per garantire la presenza costante dell’elicottero per l’emergenza in Gallura. Valuti l’esternalizzazione dei trasporti sanitari non urgenti ad altri operatori con aeromobili più economici e idonei, riservando l’elisoccorso esclusivamente alle emergenze”.