Dopo otto giorni di vane speranze si è spenta nel reparto di rianimazione dell’Ospedale di Olbia, Sypina Stella, 54 anni, di origine russa ma residente a Murta Maria. La donna era stata investita nei pressi del centro commerciale Auchan mentre attraversava la strada per prendere l’autobus diretto verso la frazione di Olbia dove viveva con i due figli.
Il violentissimo impatto contro il parabrezza dell’auto non gli aveva dato scampo. Dal primo momento, infatti, la donna non ha mai ripreso conoscenza. I medici, appena ricoverata, l’avevano sottoposta a coma farmacologico con la speranza che i traumi si riassorbissero ma la prognosi per quella bella, gentile e sfortunata signora non è mai rientrata.
Il marito dal quale era separata, appresa la notizia dell’incidente, era giunto immediatamente in città per stare vicino ai due figli. Oggi l’epilogo di un tragico destino già segnato dalle ore 20:00 del 9 ottobre scorso. Lo stesso marito in accordo con i parenti stretti di Sypina ha dato l’autorizzazione all’espianto degli organi.
Il suo investitore, un pensionato di 78 anni, dovrà ora difendersi dall’accusa di omicidio stradale. Un atto dovuto in attesa dell’accertamento delle responsabilità.