SAN TEODORO. Con un lavoro di oltre 400 pagine, dal titolo “Regola pastorale di Gregorio Magno, indagine comparativa delle varianti del codex trecensis e del testo tradito”, don Alessandro Cossu, parroco di San Teodoro, ha conseguito il dottorato di ricerca in teologia e scienze patristiche.
“Un traguardo che mi ha dato la possibilità di approfondire il mistero di Dio, attraverso i padri della Chiesa – commenta don Alessandro -. Ho concluso il dottorato in tre anni, con molta fatica perché oltre i ruoli diocesani ho dovuto seguire anche quelli parrocchiali. Per tre anni ho fatto avanti e indietro da Olbia a Roma e viceversa, governando la parrocchia anche da lontano, grazie al sostegno del vicario di San Teodoro.
Sono più che felice di questo traguardo – prosegue – raggiunto anche grazie all’aiuto dei parrocchiani e di tanta gente che mi ha dato una mano economicamente per il costo dei viaggi e delle spese nella Capitale. Nella mia ricerca ho analizzato un codice del sesto e settimo secolo, compararandolo con altri scritti dei padri della Chiesa, per poi offrire il mio contributo scientifico. Una bella soddisfazione dopo tanta fatica. Ora, però, posso dire grazie a Dio. E tutto non per la mia gloria ma per il servizio alla chiesa diocesana di Tempio – Ampurias”.