Sfatare leggende metropolitane e false generalizzazioni intorno al problema dei migranti a favore di forme corrette di accoglienza secondo il modello Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati). E’ l’obiettivo e il tema del convegno che si terrà a Olbia il prossimo venerdì 25 novembre al Museo archeologico dal titolo “Non solo pane, diritto di asilo, facili paure e concrete speranze”.
“Un tema quanto mai d’attualità in questo periodo – ha detto Francesca Ena in rappresentanza dei promotori dell’evento: Labint, Libere energie e Comunità cristiana “Per le strade del Mondo” -. Abbiamo pensato di dare voce a chi si occupa nel dettaglio di accoglienza secondo il modello Sprar che attualmente rappresenta una garanzia verso un corretto sistema di integrazione sociale per profughi e richiedenti asilo”.
La mattina sarà dedicata alle scuole mentre il pomeriggio si affronteranno anche gli aspetti tecnici con la partecipazione di amministratori e sindaci della Gallura. I lavori cominceranno il mattino alle 11:00 e il pomeriggio alle 16:30.
Interverranno Lucia Luzzolini del servizio centrale Sprar Roma, Stella Deiana coordinatrice del servizio Sprar Emilio Lussu, Marie Terese Mukamitsindo della cooperativa Karibu di Latina e Stefano Mannironi presidente Arci Solidarietà e sviluppo. Moderatrici: Caterina De Roberto e Maria Antonietta Cocco.