Un altro colpo di scena nell’Olbia Calcio: “Lucas Gatti comunica che, per motivi familiari, è costretto a rassegnare le dimissioni”. Una decisione che ha colto tutti di sorpresa, considerando che il tecnico argentino sembrava il candidato ideale per portare avanti il progetto salvezza. Ufficialmente, i motivi familiari hanno spinto l’allenatore ad abbandonare l’Olbia Calcio. Tuttavia, per la cronaca, Gatti sarà comunque presente domani in panchina a Torre Annunziata, dove l’Olbia affronterà il Savoia.
Lucas Gatti, arrivato poco più di un mese fa, ha tentato di risollevare una squadra in difficoltà, priva delle fondamenta necessarie per costruire un progetto serio e credibile. Durante la sua breve permanenza come allenatore dell’Olbia, ha cercato di infondere coraggio e determinazione alla squadra, ma i suoi sforzi non sono bastati a migliorare la situazione, visto che il valore complessivo della squadra riflette la sua posizione in classifica.
A questo punto della stagione, si profila un nuovo scenario: oltre alla necessità di quattro o cinque nuovi calciatori, è fondamentale ingaggiare un allenatore di esperienza, che metta da parte i sogni di gloria e si concentri esclusivamente sulla salvezza.
La scorsa settimana avevamo sottolineato l’importanza che questa società prendesse piena consapevolezza della situazione, partendo dall’organizzazione societaria fino alla gestione delle giovanili. Ci sono ancora molti dubbi su come possa essere gestito un settore che, in passato, è stato un vero fiore all’occhiello, ma che ora sembra affrontare notevoli difficoltà (per esempio, l’Under 17 ha recentemente giocato una partita ad Uri con solo 9 giocatori disponibili a causa di mancanza di organico).
Dopo un terzo del campionato, la squadra si appresta a cambiare per la quarta volta guida tecnica, con la speranza che il prossimo allenatore possa finalmente rappresentare una figura autorevole e professionale, in grado di portare stabilità in una società che sembra allo sbando totale.
In conclusione, una considerazione: dopo aver speso ingenti risorse economiche (forse in eccesso) per allestire una squadra che si trova attualmente al penultimo posto in classifica, e dopo aver sostituito ben quattro allenatori, viene spontaneo chiedersi se il vero problema non sia da ricercare nella gestione della proprietà.
Per la prossima settimana si attende ad Olbia l’arrivo dell’imprenditore turco che di fatto sarebbe il vero investitore di capitali nell’Olbia Calcio, dal suo arrivo si attendono ancora novità che la società quest’anno non ha mai fatto mancare.