Raccontare la Sardegna nel suo aspetto più selvaggio, spingendosi nella profondità della sua vera essenza e andando oltre la bellezza conosciuta dall’immaginario collettivo. È questa l’idea dei fotografi olbiesi Mauro Mendula e Antonello Carta che hanno realizzato una mostra fotografica dal titolo “Deep Landscape”.
L’esposizione, che si compone di circa 70 scatti, è stata allestita nel mese di agosto all’interno dell’aeroporto di Olbia, poco prima dell’area check-in, ed è visitabile fino alla fine di ottobre.
“Le nostre fotografie – spiega Mauro Mendula – vogliono rappresentare un’immagine della Sardegna che, pur non contrapponendosi alla vulgata dei flyer turistici, vuole andare più in profondità, mostrandone i suoi lati più ancestrali, selvaggi, incontaminati. I suoi cieli stellati e il dominio incontrastato della natura”.
Mendula e Carta sono uniti da una sincera amicizia e da una profonda passione per la fotografia. Il primo ha un approccio contemplativo nei confronti della natura e predilige le composizioni panoramiche ariose, mentre il secondo possiede uno spirito vulcanico e uno stile complesso e ricercato. Nella loro esposizione incentrata sull’Isola raccontano i sentieri meno battuti di una Sardegna nascosta e tutta da scoprire.
“La nostra idea – dichiara Mauro Mendula – è di farne un’esposizione itinerante e di toccare altri comuni della Sardegna. L’aeroporto è solo la prima tappa. È probabile che si proseguirà con la Gallura e Tempio potrebbe essere la prossima.
Vorrei ringraziare – conclude il fotografo – Antonello Stefanopoli della Geasar (società di Gestione dell’aeroporto di Olbia, ndr) che ha voluto fortemente questa esposizione. Ci ha coinvolto in questo progetto con tanto entusiasmo”.