BARCELLONA 23 giugno 2025 – Millecinquecento giovani calciatori provenienti da ogni angolo del pianeta si sfidano alle porte di Barcellona. La Copa Cataluna organizzata da Comit International è molto più di un semplice torneo: è considerato il mondiale del calcio giovanile, una vetrina internazionale che ogni anno richiama squadre da 35 nazioni diverse. In questa edizione 2025, l’Italia è rappresentata con orgoglio e la Sardegna, Olbia compresa, schiera i suoi migliori talenti.
Il NAGC, acronimo di Nuova Accademia Giovani Calciatori Sardegna, ha portato in Catalogna una selezione di giovani promesse dell’Isola. La formazione, che ha base al sud e in Gallura, si confronta con il gotha del calcio emergente mondiale in un evento che ogni anno cresce per numeri e qualità dei partecipanti. Tra le squadre più lontane figurano compagini provenienti da Stati Uniti, Venezuela e India.
“Penso che sia un’emozione fortissima perché i nostri giovanissimi calciatori si confrontano con squadre provenienti da tutto il mondo – dichiara Mario Bassi, presidente NAG -. Questo è il torneo giovanile più importante d’Europa. Ci sono centinaia di squadre. È un confronto importante per capire quanto hanno imparato e quanto devono impegnarsi ancora per arrivare a questi livelli”.
La manifestazione coinvolge centinaia di squadre in una settimana di puro calcio. Le finali sono previste per giovedì prossimo, 26 giugno, seguite in serata dalle premiazioni.
L’assessore ai Grandi Eventi del comune di Olbia, Marco Balata, presente per sostenere la Sardegna, sottolinea l’importanza dell’evento: “Mai mi sarei aspettato di vivere una situazione di questo genere. Mi complimento con Mario Bassi per l’organizzazione. Sicuramente una manifestazione dai grandi numeri. Significa che il calcio muove tanti bambini, tante famiglie, e l’Isola, secondo me, scommettendo su risorse locali può creare una manifestazione di questo impatto. Io sono qua per fare un po’ il tifo per tutta l’Isola e in particolare per la squadra di Olbia”.
La “Copa Cataluna” rappresenta un’opportunità unica per i giovani sardi di misurarsi con realtà calcistiche internazionali. Il torneo si disputa su campi in erba sintetica di ultima generazione e offre ai partecipanti anche la possibilità di visitare Barcellona, città che ospita uno dei templi del calcio mondiale. Per i giovanissimi calciatori dell’Isola, la trasferta catalana rappresenta molto più di una semplice esperienza sportiva: è un’occasione di crescita personale e tecnica che potrebbe segnare il loro futuro nel mondo del pallone.