Oltre 26 milioni di euro per la realizzazione degli interventi previsti dal Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani sono stati stanziati dalla Giunta regionale per il triennio 2020-2022: uno di questi interventi riguarda la discarica di Spiritu Santu di Olbia.
2 milioni 500mila sono destinati al Consorzio della Gallura per il completamento della discarica di Spiritu Santu e per l’acquisto di mezzi di trasporto del secco residuo dall’impianto di Olbia al termovalorizzatore di Macomer.
Per quanto riguarda la richiesta di finanziamento del Consorzio industriale della Gallura per completare la piattaforma di trattamento della frazione organica di Spiritu Santu, la Giunta regionale ha deciso di segnalare il progetto al Ministero dell’Ambiente che sta individuando le opere da finanziare attraverso i fondi Fsc 2021-27.
“Il Piano regionale è impostato seguendo la gerarchia comunitaria: prevenzione della produzione, preparazione per il riutilizzo, riciclaggio o recupero, smaltimento – ha spiegato l’assessore regionale della Difesa dell’ambiente, Gianni Lampis – Abbiano assunto obiettivi qualificanti, come il 70% di riciclo nel 2022, in netto anticipo rispetto al target del 65% previsto nel 2035 dalle direttive comunitarie, minimizzare la quantità di rifiuti da smaltire in discarica, attraverso un efficace parco impiantistico di termovalorizzazione, ridimensionare la presenza di discariche sul territorio regionale, ampliando quelle necessarie ai fabbisogni della nostra isola e procedendo alla chiusura di quelle esaurite”.