
Si era trasferita pochi mesi fa dalla vecchia sede ricavata sotto le tribune dello stadio Bruno Nespoli perché durante una giornata di pioggia l’ambiente era stato invaso dall’acqua. E così, grazie all’interessamento del Comune, la storica banda musicale Felicino Mibelli aveva trovato nuova collazione al piano terra dell’Olbiaexpo, nella sede della scuola civica di Musica. Ma giovedì scorso, ancora una volta, l’acqua piovana che sembra perseguitare i musicisti, si era infiltrata dalla porta antipanico posteriore e aveva invaso tutto il piano terra.
Dopo la segnalazione al Comune, fino a ieri notte, la situazione non era cambiata e i componenti della banda, infuriati, hanno smontato baracca e burattini e sono tornati nella vecchia sede. “Una situazione insostenibile che ha tutta l’aria di una presa in giro – hanno commentato i musicisti della banda Mibelli -. I nostri strumenti sono preziosi come il nostro lavoro e la nostra dignità ma, a quanto pare, la banda Mibelli viene considerata come un peso e dunque torniamo nella nostra vecchia sede con la speranza che le cose cambino definitivamente”. La pazienza dei musicisti, evidentemente ha un limite visto che fino a questo momento le soluzioni sono risultate peggiori del male.