I motivi che hanno scatenato la accesa discussione sono stati definiti futili dai Carabinieri di Olbia che, con la collaborazione degli agenti della Polizia di Stato, hanno fermato 6 persone, tre sardi e tre rumeni, protagonisti di una violenta rissa avvenuta la notte scorsa in via Finlandia.
Con non poche difficoltà, il personale intervenuto è riuscito a dividere i contendenti rumeni Reznic Ilie nato 1973, Cojocaru Dana del 1979, Romanica Ionel 35 anni dagli italiani Nieddu Gianmario 31 anni, Eretta Monica 29 anni, Ciaddu Antonietta 53 anni, tutti pregiudicati, che sono stati tratti in arresto per rissa, lesioni personali, rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità, oltraggio, violenza minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale
Uno dei fermati, durante l’intervento delle forze dell’ordine, è riuscito a colpire con calci e pugni un assistente capo del locale Commissariato che, successivamente, è dovuto ricorrere alle cure mediche dei sanitari del Pronto Soccorso con una prognosi 10 gg.
Anche una volta accompagnati in caserma ed in stato di fermo, nonostante fossero stati messi in locali separati, i sei hanno continuato a discutere e litigare tutta la notte, probabilmente per lo stato di alterazione di qualcuno di loro dovuto all’uso di stupefacenti. Nella mattinata due dei 6 coinvolti sono stati accompagnati al Pronto Soccorso per le lesioni riportate durante la rissa e si trovano tuttora sotto osservazione.
L’autorità Giudiziaria ha disposto gli arresti domiciliari per tutti i fermati in attesa del giudizio direttissimo e contestuale convalida che è previsto per la giornata di domani.