
Gli unici a godersi scivoli e panchine e bellissimi giochi di legno avvolti nel cellophane sono i gatti del quartiere. Durante la nostra visita ne abbiamo contato almeno 4. Hanno già marcato il territorio e ora sono i veri padroni del parco giochi impacchettato e dimenticato all’interno del recinto dell’ex alberghiero di Poltu Quadu. Può essere che nessuno abbia avvertito il destinatario della merce, l’assessore Davide Bacciu, perché nessuno lascerebbe alla portata dei ladri oggetti di valore nuovi fiammanti pagati con i soldi della comunità. Almeno questo è quanto ogni cittadino di Olbia si augura. Fatto sta che quella catasta di oggetti nuovi, destinati ad un più dignitoso e sicuro magazzino comunale, si trova sulla destra appena varcato il cancello del Comune, pericolosamente alla portata di chiunque voglia arredare il proprio giardino con giochi per bambini con tanto di panchine. Ora l’assessore Bacciu sa dove è finito quella merce che tanto aspettava (?!).