
Sabato 18 luglio dalle ore 9.00 alle ore 11.00, all’aeroporto di Olbia Costa Smeralda, si terrà un’operazione di informazione nei confronti dei passeggeri dello scalo riguardo il rischio che la Sardegna possa diventare il sito unico di stoccaggio delle scorie nucleari.
Attraverso un volantino redatto in più lingue compreso il sardo per gli emigrati e in un’atmosfera assolutamente pacifica e cordiale, il comitato NoNucle, darà il benvenuto ai turisti chiedendo loro, in virtù dell’amore che portano per la nostra isola, “di fare propria la nostra battaglia contro la scelta della Sardegna come sito unico nazionale di stoccaggio nucleare” tutto nel rispetto delle norme di sicurezza vigenti nello scalo olbiese.
Il comitato NoNucle attraverso i referenti Lidia Fancello, Bustianu Cumpostu, Salvatore Crobe, ringrazia per la collaborazione la Questura di Sassari e il Commissariato di Olbia e la dirigenza Geasar.