
Il Tribunale di Tempio restituisce ad Alfio Deiana e ai sui asinelli i terreni che il Comune aveva assegnato come area parcheggi al Mater Olbia. Il provvedimento emesso oggi dal Giudice dott.ssa Daniela Schinutu, che può sembrare clamoroso per molti, non certo per il legale di Alfio Deiana, Stefano Deiana, che non aveva alcun dubbio sull’esito positivo dell’azione a favore del suo assistito, parla di “disapplicazione dell’ordinanza emessa dal Comune il 3 luglio scorso”.
Pertanto l’ordine è perentorio e l’amministrazione comunale è obbligata a “Ripristinare lo stato di fatto preesistente alla data del 10 agosto 2015 e ordina al Comune di astenersi da qualunque comportamento teso a prendere possesso del terreno distinto in catasto al foglio 44 mappale 51 di 28 mila metri quadri”
Ora Deiana dovrà rientrare in possesso delle chiavi che aprono il lucchetto del cancello sul quale sono stati apposti i termini del sequestro e decidere l’indennizzo da chiedere al Comune. Nel video che segue proviamo a fare il punto della situazione andando a vedere come si presenta oggi il terreno al centro della disputa vinta dal ricorrente contro il Comune di Olbia.