
Le azioni, rivolte alla salvaguardia del territorio e dell’ambiente, si sono realizzate con l’impegno qualificato di agenti sulle spiagge poste sia a nord che a sud del territorio comunale.1920 ore di pattugliamento delle spiagge, e 80 giorni di impegno costante, hanno permesso di reprimere, ancora più efficacemente degli anni scorsi, alcune condotte particolarmente gravi; questi i dati più significativi:
•32 verbali per il getto e l’abbandono di cicche sulla spiaggia
•27 verbali per sosta di autoveicoli sull’arenile
•2 verbali per conduzione di cani sulla spiaggia
I responsabili del getto di cicche non sono riconducibili ad una specifica categoria di soggetti: sono state sanzionate persone appartenenti ad ogni età, classe sociale e nazionalità: rumeni, inglesi, russi, tedeschi, italiani!
E’ risultata, invece, una peculiarità degli stranieri quella di lasciare in sosta i veicoli su spiagge e dune: le spiagge maggiormente prese di mira sono risultate Razza di Juncu, le Saline, Bunte.
Sul fronte occupazione delle spiagge con sdraio ed ombrelloni, sono stati effettuati 15 interventi che hanno prodotto il sequestro di alcune centinaia di pezzi. Circa quindicimila gli accessori di moda contraffatti, sottoposti a sequestro!
Sul fronte dell’attività di Polizia Giudiziaria, sono state inoltrate
-Tre denunce all’Autorità Giudiziaria per abusi edilizi realizzati da operatori commerciali sul demanio marittimo.
Inoltre, sul fronte della tutela dell’ambiente, si desidera citare le ulteriori due denunce scattate per:
•Detenzione di Pinna Nobilis
•Detenzione di 5 quintali di Elicriso.
Un altro dato importante che si vuole citare con riferimento all’attività svolta sulle spiagge, perché posto in stretta relazione ai controlli di polizia stradale effettuati sul demanio marittimo, concerne il numero dei verbali contestai per la sosta illecita di autovetture sugli stalli riservati ai titolari di contrassegno speciale, ovvero ai veicoli al servizio di persone con limitata capacità motoria: 312 verbali
Molte violazioni sono apparse particolarmente biasimevoli, quali l’uso di contrassegni intestati a familiari che stavano nella penisola, al solo scopo di accaparrarsi un parcheggio a pochi metri dalla spiaggia.
L’accertamento più singolare è stato fatto sulla spiaggia di Pittulongu: alcuni giorni fa gli agenti hanno accertato che un uomo, di nazionalità italiana, per recarsi in spiaggia, aveva lasciato la propria auto, una Volkswagen Polo, in sosta sullo stallo invalidi posto in via Tramontana; la vettura è risultata priva di polizza assicurativa e di revisione. L’uomo, che non aveva con se la patente, ha difeso le sue condotte affermando che l’auto quando è in sosta non ha necessità di assicurazione e di revisione mentre, con riferimento alla sosta sullo stallo invalidi, la distrazione gli avrebbe giocato un brutto scherzo: l’auto è stata sottoposta a sequestro).