
Una signora di 87 anni, poco dopo del 13.00, stava mettendo fuori i mastelli quando 3 uomini l’hanno afferrata e trascinata all’interno della sua abitazione in un appartamento di via Ungheria a Olbia. I tre l’hanno colpita in testa poi l’hanno legata con lo scotch e ancora picchiata. Volevano i soldi e hanno finito per averli: 5 mila euro. Hanno preso il suo cellulare, probabilmente l’hanno buttato durante la fuga avvenuta di passaggio nella zona dello stadio Bruno Nespoli. Le urla della donna hanno richiamato la gente dalla strada. All’arrivo dei Carabinieri la donna, raggiunta immediatamente dai figli, presentava ferite al volto ed era ancora sotto shock.
Prima di essere ricoverata al Pronto Soccorso ha raccontato ai militari che i tre parlavano un italiano stentato. Non è molto ma potrebbe essere determinante. “Tutte le nostre risorse sono impegnate in questo caso – ha commentato il comandante dei Carabinieri Alberto Cicognani -. Si tratta di un atto gravissimo per la violenza dell’azione oltre che spregevole perché rivolto contro una anziana inerme”. La caccia all’uomo è cominciata immediatamente e sarà intensificata per stringere il cerchio intorno ai malviventi che avrebbero lasciato tracce significative sul luogo della rapina.