Quando Gianfranco Bardanzellu, proprietario del distributore automatico di carburante della zona industriale ha letto sul cellulare il numero dei Carabinieri di Porto Rotondo ha capito immediatamente di aver subito un nuovo furto ma di certo non si aspettava che i militari avevano appena ritrovato, abbandonata in una stradina di campagna del borgo, l’intera colonnina del self service. La conferma di quanto è accaduto la notte scorsa intorno all’una e trenta è arrivata dal racconto delle registrazioni delle telecamere di sorveglianza.
Una banda composta da 4 uomini a volto coperto ha utilizzato un furgone Iveco Daily per scardinare l’accettatore. Il mezzo è risultato rubato ad un commerciante ambulante senegalese che ha una bancarella al mercatino di Olbia.
Dopo diversi tentativi a marcia indietro la colonnina ha ceduto strappando i cavi e il basamento di cemento che l’ancoravano a terra. A quel punto i quattro l’hanno caricata sul furgone e si sono dileguati. All’interno del mezzo hanno avuto tutto il tempo per scassinarla per poi scaricarla in campagna lontano da occhi indiscreti.
“Per fortuna – ha detto il proprietario – avevo ritirato l’incasso intorno alle 21:00 per cui ai ladri è rimasto al massimo qualche migliaia di euro. Purtroppo i furti ai distributori sono diventati quasi all’ordine del giorno e noi operatori, per quanto ci possiamo attrezzare con sistemi di antifurto anche sofisticati, paghiamo un prezzo troppo alto per mantenere le attività”. Il distributore della zona industriale appartenente alla famiglia Bardanzellu, è una “pompa bianca”. Vengono chiamati così i distributori non legati ad un marchio.
Questo permette di praticare prezzi più bassi rispetto a molti concorrenti anche in virtù del fatto che il suo funzionamento è completamente automatico. “Malgrado il pesante danno subito siamo comunque aperti con un sistema parallelo ma non possiamo negare la nostra frustrazione davanti a fatti incresciosi come questo”. Bardanzellu ha denunciato il furto ai Carabinieri di Olbia che svolgono le indagini.
