
I dati elaborati dalla Polizia Locale di Olbia evidenziano fino ad oggi, rispetto allo stesso periodo del 2014, un’inversione di tendenza nell’incidentalità e nelle condotte di guida sulle strade del territorio di Olbia. In particolare, nei mesi di luglio e di agosto si sono registrati dati preoccupanti in riferimento ai reati contemplati dal codice della strada, che rappresentano gli illeciti più gravi:
-guida sotto l’effetto dell’alcol, guida in stato di alterazione psicofisica per l’assunzione di sostanze stupefacenti, guida senza patente, incidente con lesioni alle persone e fuga del conducente responsabile.
Fino ad oggi sono stati accertati 34 illeciti penali, così distribuiti:
•16 denunce per guida sotto l’effetto dell’alcol;
•8 denunce per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti;
•6 denunce per guida senza patente;
•2 denunce per guida con patente falsa;
•2 denunce per fuga del conducente responsabile di sinistro con lesioni alle persone.
Secondo le valutazioni di questo Comando, la recrudescenza delle succitate condotte è, in parte, attribuibile alla crescita rilevante, rispetto agli anni scorsi, delle presenze di turisti, con auto al seguito, sulle strade del territorio comunale di Olbia, ma anche ad una “ripresa” di abitudini biasimevoli, come quella di mettersi alla guida con una condizione psico-fisica alterata.
Si stima che nei mesi di luglio e di agosto la presenza di veicoli sulle strade di Olbia sia cresciuta di poco meno del 30%, rispetto allo stesso periodo del 2014. Anche il numero e la gravità dei sinistri registratisi fino ad oggi confermano l’inversione di tendenza rispetto allo scorso anno:
Nel 2013 la polizia locale di Olbia ha, infatti, rilevato 394 incidenti stradali, di cui un sinistro mortale, mentre al 30 agosto di quest’anno i sinistri sono stati 253, di cui 144 con lesioni, 107 con soli danni ai veicoli, e 2 hanno registrato il decesso di una delle persone coinvolte.