
Malgrado il fisico massiccio, ha i modi garbati l’imprenditore olbiese che sta ultimando i dettagli in vista dell’apertura di due attività di ristorazione in piazza Regina Margherita. “Dal Comune avevano parlato di dieci giorni – dice il giovane senza mai perdere l’aplomb – ma ho paura che quelle transenne saranno ancora qui quando aprirò gli esercizi”. Malgrado i toni gentili il ristoratore è fortemente preoccupato. Le due attività, infatti, si trovano proprio ai lati dello spazio transennato del palazzo Balliccu, dietro l’edicola. “Spero che l’amministrazione intervenga quanto prima – aggiunge – altrimenti rischio di vedere vanificato tutto il mio lavoro”.
Come dargli torto, soprattutto in un periodo in cui le imprese che aprono sono numerose come le mosche bianche. Con le transenne che di fatto bloccano il passaggio verso le due nuove attività di ristorazione fast food, i locali sarebbero condannati sul nascere.
Il Comune, in effetti, aveva emanato un ordinanza firmata dal sindaco Giovannelli con termini perentori. Laddove i proprietari non avessero adempiuto a mettere in sicurezza gli immobili pericolanti entro 10 giorni, avrebbe provveduto direttamente l’amministrazione addebitando i costi agli intestatari. A questo punto, dunque, il Comune avrebbe già dovuto essere all’opera. Invece, per il momento, non si vede alcun ponteggio né segnale di lavori in corso. “Mi auguro che non lascino le cose così – dice in chiusura il proprietario dei due ristoranti -. Sarebbe una mazzata per me e i miei dipendenti”.