OLBIA. È stata convalidata oggi, davanti al giudice per le indagini preliminari Alessandro Cossu, la misura cautelare nei confronti di G.D., 25 anni, arrestato dai Carabinieri di Olbia con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il pubblico ministero Alessandro Bosco aveva chiesto la custodia cautelare in carcere, ma il giudice, accogliendo le argomentazioni dell’avvocato difensore Antonello Desini, ha disposto gli arresti domiciliari.
Il giovane, originario di Olbia e già noto alle forze dell’ordine, si è avvalso della facoltà di non rispondere. L’arresto risale al primo pomeriggio del 30 aprile, quando i militari lo hanno notato aggirarsi con atteggiamento sospetto in città. Alla vista della pattuglia ha mostrato segni di nervosismo, motivo che ha portato a un controllo approfondito.
La perquisizione personale e domiciliare ha permesso di sequestrare 66 grammi di cocaina, 57 grammi di hashish, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e 10mila euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio. Subito dopo l’arresto, il ragazzo era stato trasferito nel carcere di Nuchis, in attesa dell’udienza di convalida.
Il provvedimento del GIP conclude la fase iniziale del procedimento a carico del venticinquenne, che resta ora sottoposto alla misura cautelare presso la propria abitazione, in attesa degli sviluppi dell’indagine.