Si è svolto a Cagliari l’incontro tra l’assessora ai Trasporti della regione Sardegna Barbara Manca e i sindacati del trasporto aereo Anpac, Ugl, Usb, Ap e Cobas. Al centro della riunione la continuità territoriale aerea dell’Isola “con l’obiettivo – dichiara Marco Bardini (Anpac) – di coinvolgere i rappresentanti dei lavoratori del settore aereo nella predisposizione del nuovo bando 2025/2027 e fare una ricognizione dello stato dell’arte di quello 2024 e 2025.
La nostra associazione ha sottolineato la necessità di intervento pubblico nella riduzione di tutta la filiera di costi della continuità territoriale da e per i tre aeroporti sardi e non solo, come fatto sino ad ora, della riduzione della sola frazione del biglietto netto delle compagnie aeree. Infatti, secondo noi, i diritti aeroportuali e di sicurezza, le tasse, i costi dei servizi ancillari e così via devono rientrare in un tetto massimo di costi calmierati per i quali è necessario l’intervento pubblico.
Inoltre – prosegue Bardini – gli handlers dovrebbero applicare tariffe omogenee che non alterino la concorrenza tra compagnie, posto che negli aeroporti del nord Sardegna, il vettore che esercita la continuità territoriale paga, per ogni toccata, un costo, al gestore aeroportuale, maggiorato rispetto ai costi sostenuti da altri vettori che, peraltro, d’inverno interrompono i voli con l’Isola”.
Secondo Anpac “Per quanto ancora attiene al bando in corso, si è chiarito che ancora non vi è alcuna certezza sulle compagnie aeree che effettivamente opereranno da Cagliari, atteso che il termine per la presentazione di offerta con oneri di servizio pubblico, ma senza compensazioni economiche regionali, scade il 27 ottobre prossimo e, sino a quella data, qualsiasi vettore comunitario potrebbe presentare una nuova offerta.
Ancora più incerta è la situazione dell’aeroporto di Alghero nel quale il primo bando è andato deserto e i termini per la presentazione dell’offerta (possono partecipare tutti i vettori comunitari) scade il 7 ottobre prossimo. Ci siamo congedati con l’impegno dell’assessora Manca di proseguire gli incontri di monitoraggio della continuità territoriale aerea con tavoli sindacali che auspichiamo unitari”.