Ieri sera, nella pizzetta sul mare di Loiri Porto San Paolo, il politico, giornalista, scrittore e conduttore televisivo Claudio Martelli ha presentato il suo ultimo libro su Craxi, “L’antipatico”.
Con lui al tavolo dei relatori, introdotti da Mattia Cugini del Pd di Milano, il sindaco del Comune ospitante Francesco Lai e Matteo Mattana, segretario del circolo del Pd di Loiri Porto San Paolo. “Mi auguro – ha dichiarato Lai – che un evento come questo stimoli un dibattito su Craxi, puntiamo sulla cultura”. “Il libro – ha spiegato Mattana – è una cronostoria del socialismo in Italia scritto con spirito critico sulla vita politica di Craxi, non è una semplice biografia”.
Dopo il cappello introduttivo, la serata è entrata nel vivo con racconti, aneddoti e tanti ricordi dell’ex ministro di Grazia e Giustizia. “Sono stato vicino a Craxi per almeno 25 anni – ha raccontato Martelli -. Il titolo L’antipatico l’ha suggerito l’editrice Elisabetta Sgarbi. Perchè a molti italiani risultava antipatico paragonato ad Andreotti, Berlusconi e De Gasperi? Perchè era una persona autorevole e a diventare autoritario il passo è breve, ma solo così si poteva mettere ordine nel partito socialista.
Inoltre faceva molte pause mentre parlava. Nel libro – ha continuato Martelli – racconto un aneddoto con un giornalista accaduto all’isola di Caprera in occasione delle celebrazioni su Garibaldi. Difendo Bettino perchè non gli è ancora reso merito quanto gli è dovuto. Il potere logora chi ce l’ha, non chi non ce l’ha come diceva Andreotti”.
Sono poi intervenuti Alessandro Aresu, consigliere scientifico di Limes e Gian Piero Scanu, parlamentare ed ex sindaco di Olbia dall’85 al 94. “E’ un libro scritto per amore – ha detto Scanu -, una testimonianza argomentata di convinta devozione nei confronti di un uomo con la sincera volontà di portare ai contemporanei la figura di Craxi. Martelli ha svolto la sua funzione politica in maniera eccellente. Ho un ricordo terribile di quegli anni, porto ancora le sue cicatrici. Sono stati anni di guerra, ero nel mirino della magistratura, fui sottoposto a un interrogatorio devastante”.