Si è tenuta questa mattina il passaggio di consegna tra il T.V. (CP) Angelo Filosa, ed il nuovo Comandante T.V. (CP) Francesco D’Esposito. La cerimonia si è svolta alla presenza del comandante in seconda della Direzione Marittima, Raffaele Esposito, ed è stata riservata al solo personale militare a causa dell’attuale stato emergenziale legato al coronavirus.
Il comandante Filosa lascia Golfo Aranci dopo due anni di intensa attività presso l’Ufficio Circondariale Marittimo e proseguirà la propria carriera presso l’Accademia Navale di Livorno, destinato alla formazione dei cadetti e dei giovani ufficiali della Marina Militare e delle Capitanerie di Porto.
Durante il discorso il comandante Filosa ha voluto ringraziare il proprio personale, le autorità locali e tutta la cittadinanza per l’ottima collaborazione e le tante attività svolte insieme.
“Un comando improntato alla tutela dell’ambiente con contrasto agli scarichi illeciti e contrasto alla gestione illecita dei rifiuti, alla tutela delle risorse naturali, al contrasto del fenomeno della pesca abusiva. Molta attenzione è stata dedicata alla verifica del corretto utilizzo del demanio marittimo perseguendo le occupazioni abusive, le innovazioni non autorizzate, il contrasto alle attività illecite che danneggiano le meravigliose spiagge, i fondali e gli ambienti dunali della Sardegna”.
Particolare attenzione – si legge nella nota della Capitaneria – è stata posta nei confronti delle attività portuali e per il diporto nautico. Inoltre, il comandante Filosa lascia il comando con un obiettivo importante centrato legato all’aumento della sicurezza, infatti sono stati due anni senza nessuna vita umana persa in mare, elemento che posiziona la costa nord-orientale della Sardegna tra i litorali più sicuri. I controlli per la sicurezza della balneazione hanno funzionato, anche grazie alla severità adottata nei confronti dei concessionari e degli assistenti bagnanti che hanno collaborato in modo pregevole a tale successo.
Subentra il comandante D’Esposito, di origine sorrentina, 37 anni, laureato in “Scienze del Governo e dell’Amministrazione del Mare”. Per sei anni, fino al 2018, ha prestato servizio presso la Capitaneria di Porto di Palermo, in qualità di ufficiale addetto alla sezione Sicurezza della Navigazione ed addetto al nucleo P.S.C. (Port State Control). Nel capoluogo siciliano ha partecipato a diverse attività di soccorso connesse ai flussi migratori.
Negli ultimi due anni ha prestato servizio presso la Capitaneria di Porto di Napoli, in qualità di Ufficiale addetto alla sezione Sicurezza della Navigazione ed addetto al nucleo P.S.C.