Olbia. Gianni Sarti ha rotto gli indugi e ha presentato ricorso al TAR contro la decisione del commissario straordinario della Provincia Gallura, Rino Piccinnu, che alcune settimane fa aveva inviato una lettera al Cipnes sfiduciando di fatto il presidente dell’ente e indicando come suo rappresentante Antonio Loriga, consigliere comunale del PD di Olbia.
“Ritengo che ci siano gli elementi per giustificare il mio ricorso – spiega Sarti, nominato in quota PSd’Az dalla precedente giunta regionale – sulla base di norme emesse dall’Assessorato all’Industria che vietano ai commissari di modificare i consigli di amministrazione degli enti. Quanto accaduto al Cipnes contrasta con la gestione di altri consorzi industriali, come quelli di Tortolì e Nuoro, dove i nuovi commissari, nominati dalla Regione, non hanno sfiduciato i presidenti in carica”.
Sarti ha sottolineato di non voler creare conflitti politici. “Non voglio far guerra a nessuno, tantomeno al PD, partito dove sono presenti esponenti che stimo, ma ritengo sia corretto far valere un mio diritto. Qualunque sarà il pronunciamento del Tribunale Amministrativo, attenderò l’esito e mi adeguerò serenamente alla sua decisione”.
Al momento il CDA del Cipnes, organo che elegge il presidente, è composto da Livio Fideli, delegato del comune di Olbia, Giovanni Maria Raspitzu delegato del comune di Monti, Fedele Sanciu delegato del comune di Buddusò, Giacomo Meloni, rappresentante degli imprenditori della provincia di Sassari e Antonio Loriga delegato del commissario della Provincia Gallura Nord Est.