Presentato ieri, allo Yacht Club di Porto Rotondo il libro di Nori Corbucci “Ciak, motore, azione” (Ibiskos editrice). Nei trentuno anni trascorsi insieme al marito, il regista Sergio Corbucci, morto nel 1990, Nori ha conosciuto e frequentato il mondo del cinema, della cultura e dello spettacolo. Dotata di un’ottima memoria e di uno spiccato senso dell’umorismo, ha raccolto in questo libro, ormai giunto alla quarta edizione, innumerevoli aneddoti e retroscena sconosciuti al pubblico.
Eppure i protagonisti di questo godibilissimo “affresco” sono i mostri sacri del cinema, non solo italiano, che Nori Corbucci ha conosciuto personalmente sui set o in case private, al lavoro o in vacanza. Gli aneddoti, riportati in modo brillante e spigliato, costituiscono una vera “miniera” di curiosità non solo per gli appassionati del cinema. Lo ha sottolineato, nel corso della presentazione, il giornalista Alessandro Pirina che ha coinvolto nel dibattito anche il regista Carlo Vanzina, presente ieri allo Yacht Club. L’elenco dei divi “umanizzati” da Nori è lunghissimo; comprende Visconti, Fellini, Silvana Mangano, Mastroianni , Peppino De Filippo, Sophia Loren, Totò, Monicelli, Rossellini, De Sica, Gassman, Monica Vitti, Claudia Cardinale, Lina Wertmuller, Richard Gere, Jack Nicholson, Francesco Rosi e la moglie Giancarla, Paolo Villaggio, Barbra Streisand, Verdone, Troisi e tanti altri. Vizi, virtù, tic, manie, episodi esilaranti, frammenti di vita vissuta con il gusto del gioco e dello scherzo, caratterizzano l’opera della Corbucci.
E, non a caso, Roberto D’Agostino, nella sua prefazione scrive: “Attenti a questo libro. Nasconde un tesoro. O un tesoretto… E’ un libro comico. Libero e spontaneo come la verdura, galeotto e crudele come una Hollywood Babilonia ripassata in padella con ajo, ojo e peperoncino. Quindi, senza farti soffrire, soffrigge l’ambaradan del nostro miglior cinema…”. Durante la presentazione allo Yacht Club, Nori Corbucci, autrice di quattordici libri, ha rievocato l’atmosfera irripetibile di quegli anni: attori, registi, uomini e donne di cultura amavano ritrovarsi a casa di uno o dell’altro e nei locali.
“L’amicizia era vera. Si parlava di cinema, fotografia, costumi, scenografia, politica, arte; dedicavamo il tempo libero anche ai giochi di società, agli scherzi e al piacere della conversazione. Accanto a Sergio che ha girato oltre settanta film dei generi più diversi, in Italia e all’estero, ho vissuto la grande avventura del cinema tra esperienze e viaggi indimenticabili, ambienti sempre diversi e tutti da scoprire”. Allo Yacht Club di Porto Rotondo, località da lei frequentata sin dagli anni Settanta, Nori Corbucci è stata festeggiata anche da Marta e Diamante Marzotto, Carlo Giovanelli, Vittoria e Manfred Vittoria Windisch Graetz, Marta e Annibale Brivio Sforza, Sandra Verusio, Renzo Persico, Luisa Frigerio e altri suoi cari amici.