OLBIA. “Le tariffe del Canone unico patrimoniale rischiano di essere veramente devastanti per i nostri commercianti e artigiani e arrivano in un periodo storico che li vede già provati da guadagni assai inferiori e una crisi generalizzata che sta letteralmente vessando le imprese locali.” È quanto sostiene Tamara Di Iorio, coordinatrice cittadina della Lega
Sul tema è intervenuto anche il segretario regionale leghista, Dario Giagoni: “Imprenditori che passeranno dal versare 148€ a versarne ben 1100€ per le loro insegne, tariffe triplicate per il passo carrabile e l’occupazione suolo pubblico, sono dei dati allarmanti e che ben fanno capire il grido d’allarme lanciato dai cittadini di Olbia.
Non contesto la necessità espressa dal primo cittadino a tal riguardo, gli equilibri finanziari di un comune devono essere garantiti, ma ritengo che ci possa essere una strada alternativa che può essere ricercata insieme e soprattutto un maggior dialogo con le parti interessate prima di assolvere decisioni tanto importanti.
La Lega, sia come segreteria che come Gruppo politico, presente in maggioranza alla guida della città, farà la sua parte nel difendere gli interessi degli imprenditori e nel mettersi a disposizione per la valutazione di differenti strade percorribili. L’emergenza sanitaria ancora, purtroppo, in atto ha provocato ingenti perdite economiche a lavoratori e imprese non possiamo permetterci di aggravare ulteriormente la loro condizione.”