Parla il sardo la quarta edizione della Mediterraneo Summer Cup, il prestigioso trofeo internazionale di calcio giovanile che si è svolto a Tordera (Catalogna) dal 28 giugno al 3 luglio. La Under 13 guidata in panchina da Roberto Diana, ha sbaragliato il campo delle avversarie italiane, francesi e spagnole, prima di trovarsi di fronte ad una selezione statunitense proveniente dallo stato di Washington DC per la finale della manifestazione.
I ragazzi sardi hanno ribattuto colpo su colpo agli americani e alla fine l’hanno spuntata grazie ad un goal del nuorese Giuseppe Pinna, che da bomber consumato ha approfittato dell’unica indecisione del portiere avversario per trafiggerlo e regalare ai suoi l’ambito trofeo per il secondo anno consecutivo.
Questi i protagonisti dell’impresa : Degortes e Murru (portieri), Carboni, Putzu, Marroni e Oggiano (difensori), Nitti, Ruzzu, Dickey, Multinu, Cherchi, Cirotto e Fiori (centrocampisti), Rattu, Asara e Pinna (attaccanti). All. Diana
Non altrettanto fortunati i ragazzi della Under 15 di Roberto Vitiello che, dopo aver chiuso in testa il girone eliminatorio, si son dovuti arrendere alla superiorità tecnicoatletica dei danesi che hanno poi vinto il torneo nella loro categoria. Questa la rosa : Meloni e Nicolai (portieri), Cannas, Serra, Dettori e Ruda (difensori), Manca, Pintus, Cabiddu, Usai, Secchi, Manca e Vitiello (centrocampisti), Malatesta e Spanu (attaccanti). All. Vitiello
Un onorevole quinto posto per la squadra Under 11 guidata da Tore Marroni. Il sorteggio li ha inseriti nello stesso girone delle due squadre che si sono poi contese la finale : Sud Africa e Ungheria. Pur perdendo di misura, si son poi rifatti nel girone di consolazione superando francesi e spagnoli. I protagonisti : Antongiovanni (portiere), Meloni, Pinna e Cabiddu (difensori), Davis, Demurtas e Sechi (centrocampisti), Sodini, Desole, Fresi e Foddai (attaccanti). All. Marroni
Solo due giorni prima, a Pineda de Mar, la squadra NAGC Under 12 guidata anch’essa da Roberto Diana, dopo una cavalcata trionfale nei gironi di qualificazione, aveva sfiorato la vittoria nella Copa Cataluna, arrendendosi solo ai rigori nella finalissima coi canadesi del Montreal. Questi i protagonisti : Usai (portiere), Addis, Dieni e Fresi (difensori), Addis, Calzedda, Cubaiu e Sabino (centrocampisti), Ara, Cossu e Roccaforte (attaccanti). Il giusto prologo al trionfo di Tordera.
Ma il trofeo più importante, sottolinea con malcelato orgoglio Mario Bassi, team leader della spedizione, è rappresentato dalla conquista della Coppa Fair Play, che sancisce una volta di più la maturità raggiunta dai giovani sardi, grazie al lavoro quotidiano svolto nelle Scuole Calcio di appartenenza dei singoli giocatori. Per questo un grazie doveroso va a Don Bosco Nulvi, San Paolo Sassari, Santa Teresa, Pgs Nuorese, SMB Sassari, Boys Tempio, Oliena Calcio, Sadosan, Atletico Bono, P.Rotondo, Benetutti, ST Castelsardo, Atletico Olbia.