OLBIA. In uno dei più esclusivi salotti cittadini, nel bel mezzo di un’afosa serata di fine agosto è stata presentata ai tifosi la squadra e lo staff tecnico dell’Olbia Calcio che affronterà il prossimo campionato di serie C targato 2023/24.
Davanti ad un pubblico di appassionati, Matteo Pianezzi – presentatore della serata – ha trovato fin da subito la giusta sintonia con i presenti e con i componenti della squadra che di volta in volta si sono alternati sul palco pronti a rispondere alle domande dei giornalisti.
In vero la serata è stata impreziosita dalla massiccia presenza della tifoseria organizzata che a più riprese non ha fatto mancare il suo calore e, semmai ce ne fosse stato bisogno, ha lanciato un messaggio di vicinanza a tutta la squadra olbiese e ai suoi “guardiani del faro”.
Così il primo a presentarsi sul palco è stato l’allenatore Leandro Greco con tutto il suo staff, il Mister ha ringraziato la società per la fiducia accordata e ha dichiarato “sono consapevole dell’importanza dell’impegno assunto e posso assicurare che la squadra non mancherà di temperamento, coraggio e iniziativa”. Per niente intimorito dal trittico di partite iniziali (Cesena, Vis Pesaro e Torres) Greco si è detto pronto ad affrontare i prossimi impegni con la giusta concentrazione e con la certezza del lavoro fatto dalla squadra.
Nella serata non sono mancati i cenni di “olbiesità” sottolineati sempre dai cori dei tifosi della curva, come quando al tecnico è stato chiesto se avesse già colto il significato del derby alla terza giornata; sotto questo aspetto squadra e tifo sono già in clima derby.
Sul palco sono saliti i calciatori chiamati in causa, dapprima i portieri nelle persone del nuovo arrivato Filippo Rinaldi e subito dopo il veterano Van Der Want che – nonostante le sue origini olandesi – si è dichiarato olbiese al 50% visto i suoi nove anni trascorsi con la maglia bianca.
Poi è stata la volta dei difensori con Gabriele Bellodi che ha parlato per tutto il reparto e Christian Arboleda che ha tenuto a sottolineare “quest’anno la squadra partirà con la stessa carica agonistica con cui ha chiuso il campionato precedente”.
La serata è proseguita con la presentazione dei centrocampisti capitanati da La Rosa e Dessena, non è mancata poi la domanda a Roberto Biancu circa il suo rifiuto a trasferirsi a Cesena per vestire ancora la maglia bianca: “Olbia per me – ha dichiarato il mediano dei bianchi – rappresenta la seconda casa, sono qui da otto anni e l’affetto verso questa squadra e verso i compagni mi ha spinto a restare ancora qui”. Ovviamente queste dichiarazioni non sono sfuggite ai tifosi della curva che hanno sottolineato l’affetto con un caloroso applauso.
Si arriva quindi all’appello degli attaccanti e pian piano salgono tutti, con un po’ di fatica si presenta Lorenzo Boganini munito di stampelle per via di un brutto incidente di gioco, a lui va tutto l’incoraggiamento del pubblico presente e del nostro giornale. Tra gli attaccanti mancava ancora il bomber Daniele Ragatzu, chiamato per ultimo e accompagnato da cori e applausi di tutti i presenti. Per l’occasione, il Presidente Alessandro Marino ha premiato l’attaccante quartese per i gol messi a segno nella precedente stagione. “Questo premio – ha dichiarato Marino – è per Ragatzu ma anche per tutta la squadra per il supporto dato”.
Infine, non poteva mancare la domanda rivolta al Presidente sull’eventuale subentro di un nuovo gruppo: “Esiste la concreta possibilità che entrino in società nuovi soci – ha dichiarato Marino – ma si tratterebbe di una partnership con qui guardare insieme al futuro con una più ampia programmazione”.
In chiusura lo stesso presidente ha dichiarato che l’obiettivo di questo campionato 2023/24 sarà mantenimento la categoria, possibilmente senza grandi affanni. L’ultimo pensiero è stato per la tifoseria: “Ai tifosi della curva chiedo di essere al nostro fianco anche quest’anno come lo sono stati l’anno scorso, alla restante tifoseria invece chiedo di portare allo stadio amici e bambini per alimentare e fare crescere il sostegno verso i Guardiani del Faro”.