E così siamo arrivati all’undicesima giornata di campionato con l’Olbia che rende visita alla Juventus new Generation per cercare di proseguire sulla scia della vittoria ottenuta nel turno infrasettimanale ai danni della Fermana.
La vittoria di metà settimana è servita a tutti per riprendere a respirare il profumo dei tre punti che in casa gallurese non si sentiva più dalla seconda giornata, gli undici di Greco proveranno così ad aggiudicarsi l’intera posta in palio per rimpinguare la classifica e procedere spediti verso l’obiettivo stagionale dichiarato: la salvezza senza grandi patemi d’animo.
Tra i convocati per la trasferta in Piemonte non figurano ancora gli infortunati Mordini e Zanchetta ma poco male, visto che i sostituti stanno dando fondo a tutte le loro energie e finora non hanno fatto rimpiangere gli assenti. Discorso diverso merita Daniele Dessena il cui rientro a tempo pieno si è fatto sentire a suon di gol; infatti, è suo il gol che a pochi minuti dalla fine della gara contro la Fermana ha consentito all’Olbia di fare bottino pieno.
Dessena, così come accaduto al suo arrivo nello scorso campionato, ha ridato all’intero team i suoi equilibri, la sua presenza in campo ha restituito ai compagni autorevolezza e autostima, caratteristiche importanti per chi ha l’ambizione di fare un campionato dignitoso seppure alla ricerca della semplice salvezza.
Ma la verve di Dessena non è la sola emersa nell’ultima partita dove si è visto Biancu in grande spolvero, soprattutto quando ha giocato nei pressi dell’area presidiata da Ragatzu, i due calciatori, amici nella vita, si completano a vicenda, si sostengono in campo e insieme, si rendono autori di splendide giocate.
Abbiamo parlato del rientro di Dessena, della bella partita fatta appunto da Biancu e Ragatzu, non possiamo sottacere la parte di gara disputata da Nicolò Cavuoti che alla prestazione della squadra ha aggiunto brillantezza e quel qualcosa in più che rende piacevole il gioco del calcio. Il ragazzo abruzzese (nativo di Vasto) è già entrato nel cuore degli sportivi olbiesi ma, soprattutto, si è bene inserito nel contesto del gruppo costruito questa estate dal duo Tatti/Marino e attualmente le sue qualità rappresentano delle opportunità in più per l’allenatore romano.
Prima della partenza per il Piemonte mister Greco si è pronunciato così: “Vogliamo dare continuità di gioco e di risultati. Ogni partita nasconde insidie, noi affronteremo ogni gara sapendo di avere le carte in regola per fare risultato”.
Cosa ci ha lasciato la partita infrasettimanale? “La partita di mercoledì ci ha detto che la determinazione e la voglia possono essere l’arma in più di questo fantastico gruppo”.
Poche parole quelle del mister ma assolutamente chiare come chiara dovrebbe essere la formazione che manderà in campo che verosimilmente potrebbe vedere ancora una volta Rinaldi tra i pali, la linea di difesa costituita da Arboleda, Bellodi, Motolese e Montebugnoli, il centrocampo potrebbe essere energico ed efficace con il rientro di La Rosa accanto a Dessena e Biancu, in avanti Nanni coadiuvato da Cavuoti con Ragatzu libero di muoversi su tutto il fronte d’attacco.
L’ultima novità riguarda i tifosi della curva che non partiranno per la trasferta di Alessandria poiché in contrasto – come tante tifoserie – con le disposizioni che hanno visto inserire in serie C squadre che sono la diretta emanazione di altri team di serie A. A questo punto non resta che aspettare le ore 14,00 di domenica per seguire le gesta dei guardiani del faro.