Si concluderà domenica 16 marzo a Calangianus il World Bread Masters 2025, competizione internazionale ospitata nel Museo del Sughero e organizzata dal Comune insieme a Mirtò. Maestre panificatrici da Marocco, Cina, Romania e Polonia si confrontano su pane tradizionale, innovativo, dolce e artistico.
La manifestazione propone masterclass e degustazioni dedicate al tartufo di Laconi, abbinato ai vini galluresi e del Sarcidano. “La panificazione marocchina è simile alla sarda, con lievitazione notturna e lievito madre – dichiara Wardia Abouatia, partecipante dal Marocco -. Abbiamo mostrato anche il pane in padella”.
La sommelier Attilia Medda, delegata AIS Gallura, ha guidato la degustazione “Gioielli di Sardegna”: “Il vino valorizza il tartufo sardo, degustando Cannonau Doc, vermentino e spumante Metodo classico”.
Protagonista anche l’azienda agricola “L’isola dei sapori” con Federica Carta. “Valorizziamo il tartufo sardo fresco e trasformato – spiega Carta -, ideale abbinato al pane artigianale locale”.
L’evento gastronomico si è affiancato alla quinta prova del campionato nazionale di biliardo, con la partecipazione di Nerella Muzzi, del circolo biliardo di Calangianus. “Qui organizziamo eventi nazionali e internazionali in una struttura splendida come l’Expò – sottolinea Muzzi -. Calangianus è un punto di riferimento per questo sport”.