Nel pomeriggio è stato identificato il corpo dell’uomo precipitato da una parete rocciosa sull’isola di Tavolara. Si tratta dell’esperto alpinista Giuliano Stenghel, originario di Rovereto, 67 anni. Persona esperta e molto conosciuta a Olbia e in Sardegna in generale. Aveva casa a Monte Pitrosu in comune di Loiri Porto San Paolo. Sulla dinamica dell’incidente è atteso un comunicato della Guardia Costiera.
Ore 12:45: È stato appena recuperato il corpo di un uomo precipitato in mare che si trovava nell’area di Punta La Mandria sull’isola di Tavolara. Dalle ferite riportate l’uomo potrebbe aver battuto violentemente la testa prima di precipitare in acqua.
Secondo alcuni testimoni che si trovavano in barca nella zona e che hanno dato l’allarme alla Guardia Costiera di Olbia, l’uomo potrebbe aver perso l’equilibrio precipitando nel vuoto, e dopo aver impattato con le rocce sporgenti è finito in mare ormai primo di vita. Per il momento non si conosce la sua identità e fino ad ora non risulta nessun allarme di scomparsa.
Ore 12:50 – Cominciano ad emergere alcuni dettagli. L’uomo non calzava delle infradito come si pensava in un primo momento. Le ciabatte erano nello zainetto. L’uomo era salito con le scarpe da trekking.
Ore 13:06 – Tra gli effetti personali della vittima di quella che ha i connotati di una disgrazia non sarebbe emerso il biglietto della barca che fa la spola da Porto San Paolo all’isola di Tavolara. Secondo la Guardia Costiera questo elemento rivelerebbe la presenza di una persona vicina che potrebbe trovarsi nella spiaggia dello Spalmatore.
Ore 14:10 – La Direzione Marittima di Olbia sta seguendo le fasi dell’incidente in collaborazione con la Polizia Scientifica e l’Area Marina Protetta di Tavolara Coda Cavallo. Nel pomeriggio sono attese comunicazioni ufficiali.
Ore 16:15 – Il corpo è stato identificato da parte della Guardia Costiera. Si tratta dell’esperto alpinista Giuliano Stenghel, originario di Rovereto, 67 anni. Per capire la dinamica dell’incidente occorrerà attendere il comunicato della Guardia Costiera.
Giuliano Stenghel (A SINISTRA) con Matteo Cagol dopo l’apertura della via “Piccolo Ettore” sull’Isola di Tavolara (foto archivio Giuliano Stenghel)
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