Ci aveva visto lungo ed ha avuto ragione. Così, la bandiera italiana ha sventolato sui campi di calcio della Grande Mela. Il 24enne olbiese residente negli Stati Uniti, Samuele Muroni, e la sua squadra di Dallas, hanno vinto a New York i campionati nazionali di football della National Junior College Athletic Association, che si sono disputati i giorni scorsi.
“È stata un’emozione unica – dichiara Muroni -. Come avevo detto a voi di Olbianova, sapevo che noi della Richland Thunderdusks avevamo le qualità per vincere. Ci avete portato fortuna!”.
La squadra del calciatore olbiese non ha sbagliato un colpo. “Questa volta abbiamo giocato tre partite in quattro giorni. Vinto ai quarti di finale e poi, il giorno dopo, abbiamo giocato la semifinale e vinto ancora una volta. Una mattinata di riposo con allenamento nel pomeriggio e il giorno seguente si è disputata la finale, contro i padroni di casa, che ci ha decretato vincitori assoluti”.
Il trionfo a New York della Richland Thunderdusks si aggiunge a una serie di vittorie collezionate dal team di Dallas in questi mesi. “Abbiamo vinto tutte le partite ufficiali giocate in stagione, pareggiando solo nella prima di campionato. Siamo molto soddisfatti del nostro percorso”.
Per Samuele Muroni, partecipare alle Nationals è stato un po’ come riappropriarsi della vita perduta durante la pandemia. “Siamo arrivati in hotel e il giorno dopo abbiamo partecipato ad una cena di presentazione di tutte le squadre – racconta -. È stato bello perché dopo due anni di epoca covid, finalmente ho potuto vedere così tante persone in un’unica sala”.