★VIDEO★ BERCHIDDEDDU. La frazione di Olbia ha una nuova piazza con tanto di monumento ai caduti di tutte le guerre. Il sindaco di Olbia, Settimo Nizzi ha tagliato il nastro insieme al vescovo di Ozieri, Corrado Melis (la diocesi comprende Berchiddeddu da quando il paese apparteneva al comune di Buddusò).
La piazza, circa 2.000 mq con posa di 1600 mq di nuova pavimentazione è stata progettata dall’architetto Leo Orgiu in collaborazione con l’ingegnere Mariateresa Solinas. Il lavori sono stati eseguiti dalla ditta Ledda costruzioni con l’ausilio di Gavino Mandras movimenti terra e Naili Franco per la posa dei pavimenti. L’intera piazza è costruita in granito grigio con scalinata di qualità San Giacomo mentre gli inserti e decorazioni sono stati realizzati con sanpietrini misti. Il procedimento per il Comune di Olbia è firmato dal geometra Lorenzo Molinas originario di Berchiddeddu.
Anche il monumento ai caduti di fronte alla chiesa è stato progettato da Orgiu e Solinas mentre la realizzazione dei marmi in bassorilievo è stata affidata agli esperti della ditta Virgilio Derosas guidati da Giuseppe Derosas che hanno utilizzato un macchinario da taglio a Jet capace di “sparare” un potente filo d’acqua e sabbia abrasiva. Si tratta di un’opera disegnata in dimensioni reali come un puzzle e montata sul posto creando un gradevole gioco di luci e ombre anche la sera con illuminazione dal basso.
Il monumento, attraverso i tagli resi evidenti, ricorda le ferite e le cicatrici che la guerra lascia indelebili nel tempo. In primo piano il volto sofferente di una madre sarda con le mani rivolte al Cielo che piange per la perdita del proprio figlio mentre sullo sfondo campeggia ulivo simbolo di pace. Sulla colonna di sinistra il nome dei 17 morti di tutte le guerre, tributo di sangue della comunità di Berchiddeddu al Paese (nel video tutti i nomi).
“L’intera piazza è un’opera che parte da lontano – ha detto il sindaco Nizzi ai microfoni -. È interamente pedonale e questo permetterà ai bambini di giocare senza paura e alla popolazione del paese di ritrovarsi nel silenzio di uno spazio pensato per l’aggregazione”.
L’occasione di confronto con la comunità ha consentito di illustrare al sindaco le criticità da risolvere nel paese vicinissimo a Olbia ma che soffre di un isolamento storico. Tra i problemi più importanti, la mancanza del medico di base. All’inaugurazione c’era anche Olbianova: di seguito il video ▼