★ VIDEO ★ Quinto giorno di protesta degli autotrasportatori in Sardegna. Al porto di Olbia, sotto una pioggia intermittente, hanno superato il presidio le merci deperibili “per evitare disagi ad agricoltori e allevatori”, ha fatto sapere il gruppo di protesta che ha confermato la volontà di andare come è stato confermato il corteo di trattori e camion in partenza da Chilivani in direzione Orosei per sabato 19 marzo.
Ieri sera, intorno alla rotatoria dell’Isola Bianca, sono tornati i rider locali di Deliveroo e Glovo che per tutta la giornata hanno spento i motori. La loro protesta per le condizioni di lavoro ha coinvolto circa l’80% dei rider locali.
Nel tardo pomeriggio di oggi, in collaborazione con la Guardia Costiera, la Polizia di Stato, dopo una paziente opera di diplomazia, ha scortato i semirimorchi refrigerati, di prodotti freschi e mangimi per animali, fino agli svincoli in uscita dal porto di Olbia.
Al contrario di quanto si ipotizzava nel corso della mattinata, la smobilitazione appare ancora lontana: la protesta – hanno annunciato all’Ansa gli autotrasportatori – potrebbe andare avanti sino al 31 marzo.
Nel frattempo, mentre Draghi annuncia il taglio delle accise di 25 centesimi per un solo mese, alcune merci iniziano a scarseggiare nei market di tutta l’Isola e alcune aziende della filiera agroalimentare, ma non solo, si preparano allo stop per la mancanza di materie prime. Di seguito il video della 5a giornata di protesta degli autotrasportatori fermi a Olbia: