Un assalto silenzioso e devastante che ha messo in subbuglio tutto l’ordinamento della Giustizia nazionale ha colpito il cuore dei server nella capitale arrivando con la velocità di un clic anche al Tribunale di Tempio Pausania. Ormai ci sarebbero pochi dubbi. Si tratterebbe di un attacco hacker su vasta scala.
Da Tempio è stato diffuso un documento che avverte del disservizio tutti coloro che hanno accesso alle procedure informatiche. A soffrire in maniera particolare è il cosiddetto PCT, Processo Civile Telematico che riguarda, ormai, la stragrande maggioranza dell’attività del palazzo di giustizia.
Il timore, però, in queste ore, ammesso anche dal procuratore generale della Cassazione, Riccardo Fuzio, che ha parlato di un «probabile del furto delle credenziali» della posta certificata gestita da Telecom, è esteso alle mail dei magistrati. Al momento in cui scriviamo l’articolo, i server risultano ancora in tilt.