Siamo arrivati alla vigilia di Olbia Lucchese, apparentemente una partita come tante, nella realtà la gara contro i toscani potrebbe essere per l’Olbia la partita ideale per dare continuità di risultato, acquisire autostima e iniziare a vedere quella mentalità giusta per una squadra che ha innanzitutto l’ambizione della salvezza senza affanni.
In vero, il gruppo guidato da Leandro Greco in queste prime dieci giornate ha affrontato diverse vicissitudini, infortuni importanti, qualche squalifica che di fatto hanno impedito al mister romano di disegnare in campo il suo undici ideale. Nonostante tutto la classifica – per quanto corta – dice che l’Olbia ha 14 punti, naviga a bordi della zona play off, in compagnia di altre tre squadre, se a tutto questo aggiungiamo qualche sconfitta immeritata, il percorso dei bianchi potrebbe dirsi soddisfacente ma non per Mister Greco che da luglio lavora di cesello per modellare la sua creatura secondo la sua idea del calcio.
Ecco mister Greco si presenta in sala stampa per la consueta conferenza prepartita, con il suo solito stile, pronto a rispondere alle domande.
Mister che avversario si aspetta e su cosa vi siete concentrati per questa partita?
“Noi abbiamo preparato la partita analizzando dei video soprattutto sugli aspetti che possono incidere nella fase di possesso e non possesso palla, abbiamo cercato di recuperare energie sia fisiche che mentali per affrontare al meglio la gara di domani. La Lucchese ritengo che sia una delle squadre che gioca meglio a calcio nei tre gironi, Giorgio Gorgone è un buon allenatore, fa giocare molto bene le sue squadre, ho avuto modo di seguirlo l’anno scorso quando allenava la primavera del Frosinone. Domenica ci aspetta una partita tosta, la Lucchese è una buona squadra anche se in questo momento la classifica non rispecchia esattamente le qualità della rosa. Con quella di domani siamo alla quinta partita in due settimane ma posso assicurare ci faremo trovare pronti”.
Dessena recuperato quindi formazione fatta?
“Si Dessena recuperato ma ancora non ho deciso bene che squadra mandare in campo, deciderò domani quando guarderò i ragazzi negli occhi per capire che sensazione mi trasmettono”.
Una vittoria domani ci potrebbe proiettare nei play off?
“Il nostro obiettivo rimane la salvezza, i play off potrebbero essere qualcosa in più se dovessimo fare un campionato di straordinario e se le squadre davanti a noi sbagliano. Quelli di domani diventano tre punti importanti ancora di più se la prestazione sarà in linea con le attese”.
Mister ci dica quali sono i punti di forza della sua squadra e quali le aree di miglioramento:
“Tra i punti di forza direi che dal punto di vista tattico siamo una squadra compatta che accetta l’uno contro uno e abbiamo qualità in attacco, a questo aggiungerei la coesione del gruppo e la voglia di volersi sempre aiutare. Tra le aree di miglioramento direi che ci manca ancora qualcosa nella mentalità e cioè nella capacità di cercare di vincere sempre non solo nell’idea ma anche nell’atteggiamento, anche qui, aggiungerei la capacità di gestire certi momenti della gara ed essere più lucidi in determinate situazioni come contro il Pineto nella fase finale”.
Chiaro e preciso come sempre, Leandro Greco va via, saluta tutti e annuncia “domani ci sarà una sorpresa”.
La risposta al calcio giocato, domani scopriremo quale sarà la sorpresa annunciata per ora appuntamento ore 14,00 stadio Bruno Nespoli. E’ proprio vero ad Olbia le sorprese non mancano mai.