Il weekend di “Estate in fiore” ad Arzachena va in archivio con un ottimo successo di pubblico, al termine di tre giorni densi di eventi e attività. La manifestazione, giunta quest’anno alla settima edizione, ha avuto come filo conduttore il rispetto dell’ambiente, della natura e del decoro urbano.
L’evento è stato realizzato dal comune di Arzachena e finanziato dagli Assessorati all’Ambiente e al Turismo. Le vie del centro hanno ospitato le installazioni dei florovivaisti che hanno raccolto l’invito del Comune, con l’obiettivo di dare una nuova immagine al centro storico smeraldino.
“Estate in fiore è stata organizzata quest’anno in tempi brevissimi, a causa delle limitazioni e incertezze imposte dal covid 19 – ha affermato l’assessore all’ambiente Michele Occhioni -. E’ stata un’edizione più raccolta rispetto a quelle passate, che ha voluto focalizzare l’attenzione in maniera ancora più importante sui temi dell’ambiente e della sostenibilità ambientale. Per la prossima edizione puntiamo ad un evento che si sviluppi da maggio a settembre, con alcuni allestimenti da mantenere fissi per tutto il periodo estivo”.
Soddisfazione anche da parte del sindaco Roberto Ragnedda, che ribadisce come “Estate in fiore sia una manifestazione importante, che dà lustro e prestigio ad Arzachena”.
Nel weekend di eventi, l’ufficio turistico comunale ha accolto nel suo stand oltre cento persone, con un 30% di stranieri, soprattutto tedeschi e francesi, a conferma dell’importanza turistica della manifestazione.
Gli incontri con l’autore, organizzati dall’associazione “Liberamente me” di Maria Antonietta Azara e Angela Pala, hanno visto come protagonisti la giornalista Laura Calosso, il fotografo Egidio Trainito e i ricercatori dell’Università di Torino Matteo Garbarino e Jacopo Sacquegno.
Nel concorso per l’allestimento più bello, il premio della giuria, presieduta dall’Arch. Enzo Satta, è andato all’azienda Evergreen di Alghero. Una menzione particolare anche per l’associazione Arca di Noè, che ha realizzato all’interno della chiesa di Santa Maria della Neve un tappeto di fiori intrecciati, con seimila fiori e sali colorati.